Obiettivi
Identificazione delle consonanti; scrittura/lettura di sillabe e parole.
Contenuti
CRITERI PER L’ORDINE DI PRESENTAZIONE
• La salienza percettiva data dalla durata del suono.
E’ opportuno presentare per prime le lettere che rappresentano fonemi caratterizzati da una maggiore durata articolatoria. Questi suoni, grazie alla loro caratteristica di maggiore continuità, sono più salienti
dal punto di vista percettivo e si prestano ad essere articolati in modo prolungato; è perciò più facile per il bambino “segmentarli” nella sillaba nell’atto della scrittura o “fonderli” nell’atto della lettura.
• Massima differenziazione per le lettere da presentare in successione contigua.
Il secondo criterio impone di proporre in posizione contigua fonemi che abbiano caratteristiche acustiche e articolatorie ben differenziate, evitando dunque accostamenti fra suoni che possono essere confusi come /f/-/s/ (simili in quanto entrambi fonemi fricativi) o /m/-/n/ (simili in quanto entrambi fonemi nasali).
• La ricorrenza del fonema nella lingua italiana.
Il terzo criterio è quello di dare priorità ai fonemi che abbiano una maggiore ricorrenza nella lingua poiché ciò permette di costruire da subito numerose parole.
Lettura di storie illustrate, brevi, semplici con linguaggio accessibile e vicino a quello del target anagrafico.
Esercizi di riconoscimento di SILLABA INIZIALE, SEGMENTAZIONE SILLABICA DELLA PAROLA, IDENTIFICAZIONE DELLA POSIZIONE DELLA SILLABA TARGET, SCRITTURA DELLA SOLA SILLABA TARGET.
Lettura di sillabe; uso della tabella sillabica; composizione di parole con le tesserine mobili, CRUCIVERBA; lettura di liste di PAROLE, GIOCO DEL MEMORY, DETTATO di PAROLE.
Dalla lettera R in poi si formano le PAROLE TRISILLABE (CVCVCV)
La verifica avviene attraverso l'osservazione sistematica e le schede didattiche.